venerdì 20 novembre 2009

Il mio posto non più "segreto"




Ricordo.....ricordo i pomeriggi a casa aspettando il nonno, le passeggiate pomeridiane che mi portava a fare per i prati e boschetti vicino a casa.
Ricordo che facevo veloce la strada, quasi correndo, per arrivare subito a quel piccolo santuario dove mi divertivo a infilare le monetine in quella che un tempo era solo una piccola fessura nel muro per le offerte...e
come mi piaceva il rumore che facevano cadendo.
Come mi affascinavano le storie che il nonno mi raccontava su quei teschi esposti in una bacheca di vetro.
Ricordo che giocavo con le candele e i ceri per poi alla fine rimetterli nel posto adeguato, lasciando però resti di cera qua e là per il perimetro della chiesina.
Per questi ricordi sono legata a questo luogo e lo considero come il mio piccolo spazio dove sono rilassata e dove mi reco quando ho bisogno di sfogarmi.

Alcune persone trovano quasi inquietante questo posto anche per una leggenda paesana secondo cui ogni notte i teschi cambiano posizione, io al contrario ci trovo sempre la mia pace.

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